I Collant compiono 60 anni: auguri!

I Collant compiono 60 anni: auguri!

I collant compiono 60 anni

L’indumento che tutto noi adoriamo compie 60 anni…ma non è mai apparso così giovane e di moda!

Tutto nasce da un viaggio in treno

L’inventore dei collant, Allen Gant, può ringraziare infatti sua moglie ed uno scomodissimo viaggio in treno. Lui, presidente dell’azienda tessile Glen Raven Mills, e sua moglie Ethel Boone stavano facendo un lungo viaggio in treno, con lei che, incinta, doveva anche vedersela con le difficoltà di calze che cadevano, reggicalze da allacciare e tutto il resto.

E si sa come sono le donne incinte, non le mandano a dire a nessuno! Ad un certo punto la donna pare abbia esclamato infatti “ma perchè non attacchi un paio di mutande a due calze?

Un paio di anni dopo, e circa vent’anni dopo l’invenzione del polimero di idrogeno, carbonio, azoto e ossigeno che chiamiamo nylon, l’indumento chiamato “collant” venne alla luce. E fu una rivoluzione.

Da lì in avanti infatti, grazie soprattutto alla loro estrema comodità, i collant sono diventati un indumento insostituibile nel guardaroba di una donna. Non per nulla Michail Gorbaciov, quando l’impero sovietico iniziò a sgretolarsi, prometteva alle sue cittadine “sapone, salame e collant“.

E da lì è anche iniziata l’eterna “lotta” tra chi lo considera un indumento assolutamente non sensuale e chi, come noi e Woody Allen (famosa la sua dichiarazione “Ho sognato di essere il collant di Ursula Andress“) lo reputa indumento insostituibile per una donna che vuole sedurre.

Sia quel che sia…tanti auguri collant, e grazie di esistere!

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