Non Ci Posso Credere

Non Ci Posso Credere

Sabato 29 Dicembre 2012 ore 9:00… mi sveglio ancora un pò intontito dalla sera prima, guardo l’orologio… appunto fà le 9:00.. sono rincasato alle 4:00 passate dopo una sera dedicata alla musica, un bel concerto..
spazio decente, gente allegra e i miei compagni motivati, è stata un ottima serata ed anch io ero abbastanza
soddisfatto, ero riuscito a coinvolgere il pubblico e dopo il concerto ci siamo intrattenuti a parlare con un pò di gente e così tra un bicchier di vino e scambi di parole, ho fatto notte.
Mi alzo, doccia e tra un ricordo e l’altro della serata, decido di fare un giro a Milano, c’è una mostra interessante
e così infilo la porta di casa ed esco. Salgo in macchina e mi viene in mente che è parecchio che non prendo il treno e per la prospettiva di non passare troppo tempo in macchina per il traffico, trovar parcheggio o cosa, mi avvio verso la prima stazione. Orario perfetto, tra 10 minuti arriva il treno, salgo, destinazione Porta Venezia…
Tra una telefonata ed un messaggio arrivo a destinazione, scendo e salgo in superficie.
Una splendida giornata, il sole scalda più del dovuto, quindi decido di camminare verso la mia meta, tempo ne ho… il ritorno è previsto per le 17:00…
Cammino tra la gente, la maggior parte intenta a guardare vetrine, noto come sempre stupendi e sensuali esemplari di femmine, alcune con la Effe maiusola, su alcune fantastico anche su come potrebbero essere
intimamente, a cosa potrebbero scatenare in una situazione intrigante con la loro carica erotica e sensuale.
Immerso tra i miei pensieri, arrivo alla mostra, un sacco di gente, mi si prospetta una bella fila per entrare.
Ok iniziamo a metterci in coda, intanto sento un pò di musica con le mie cuffie e mi guardo intorno per far passare l’attesa. Noto tra alcune persone in fila davanti a me un cappottino beige, con sopra una testolina bionda, che non mi sembra niente male, bhè meglio che notare il signore davanti a me, con in mano 2 o 3 borse che tra la sua stazza e le borse occupa lo spazio di 5 persone…Finalmente tocca al gruppo di cui faccio parte. Insieme al signore da 5 posti ed altri, noto che anche il cappottino fa parte del mio gruppetto, Accellero nei primi passi e praticamente me la ritrovo di fianco, la noto meglio e ciò che vedo non mi dispiace. Un paio di stivaletti marroni, bassi con il risvolto che fanno notare un bel paio di caviglie fini da dove partono due belle gambette fasciate da un collant color panna lucidi. Il cappottino e quei capelli biondi chiari, sono alti all’ incirca 1 metro e 60. La guardo di sfuggita mentre faccio finta di ammirare il quadro che ho davanti e scopro un bel visino, una bambolina, ma avrà si e no 20 anni… Giovane ma bellina penso.
Decido di passare avanti e continuare la mia visita, d’altronde sono qui per guardare la mostra.
Ammiro queste opere, mi piacciono, alcune mi danno più emozioni, altre meno, ma comunque esco soddisfatto,
un pò critico come sempre, ma soddisfatto. Ok.. decido di bere qualcosa e di far ritorno in stazione.
Arrivo, oblitero e scendo in binario ad aspettare il treno che sarebbe arrivato da lì a poco… e thò!!!
Chi incontro sulla banchina??? Il mio cappottino preferito, la riguardo, è proprio bellina..
e noto che anche Lei mi sta guardando, ci fissiamo un attimo e poi contemporaneamente giriamo la sguardo verso il treno che sta arrivando. Salgo per primo e vado su al piano superiore a cercare un posto tranquillo… mi siedo e in un batter d’occhio Lei sta arrivando, mentre sta arrivando, ci guardiamo ancora e… sorpresa! Si siede proprio di fronte a me. Mi tiro un pò su per farla accomodare meglio e quando si toglie il cappottino per sedersi, rimango senza fiato… sotto ha solo un maglione di morbida lana, un pò lungo, che praticamente fa da mini abito, Che fighetta pensai.. Ha anche un bel paio di tettine, una terza piena, e due gambe proprio niente male. Il treno intanto è partito e io ogni tanto guardo un po’ fuori dal finestrino e un po’ la tipina, è proprio carina.
Noto che anche lei continua a fissarmi. Avrò qualcosa fuori posto penso…finchè mentre sto terminando il mio pensiero mi dice: ” Scusa ma tu ieri sera hai per caso suonato al B.N.”… ” Sì! Ma scusa? Tu come fai a saperlo?” le rispondo. ” Ero lì con degli amici, mi siete piaciuti, specialmente le 4 canzoni che avete proposto quasi alla fine, peccato che si era fatto tardi e son dovuta andar via.
Comunque Ciao, mi chiamo Sara”….. ” Ciao, piacere Io sono Al, spero ti sia divertita ieri sera.”
” Sì molto, pensa un pò come è piccolo il mondo ” …Intanto il treno aveva già passato 2 stazioni…
” Tu dove scendi? Io scendo a T.” continuò… ” No Io no, scendo a M. ho lasciato lì la macchina..” le dico un pò amareggiato.. ” Scusami, vado un attimo in bagno, mi curi il cappotto?”…” Certo, vai tranquilla, basta che torni prima che scendo ” si alza, mi volta le spalle e lì ho un sussulto. Il maglioncino le copre a malapena le chiappe, ad alzandosi, con la mano, se lo tirò anche un pò su, scoprendo così 2 chiappette che sono uno spettacolo, un culo che come si dice… parla da solo.. Il tempo di 3 passi e più che un sussulto, il mio uccello è diventato bello duro… se mi capita sotto.. giovane o no questa fighetta qua la distruggo, proprio una bella figa pensai.. Dopo poco torna e con una frase che mi lascia ancora una volta di stucco mi chiede:” Senti, pensavo in bagno.. se scendo anch io a M.. poi mi accompagni a T. così facciamo 2 parole insieme?” …
Il tempo di riflettere e pensare che gliele avrei dette sì 2 parole, anche un discorso intero avrei fatto, ma con il suo culo però… che le rispondo: ” Certamente, come potrei non accettare” …
Prossima fermata stazione di M. Eravamo arrivati, lei si rimette il cappottino e scendiamo dal treno.. Arriviamo alla macchina, la faccio salire, e mi dirigo verso T… ” Sai ti ho visto alla mostra ” le dico
” Ah si?.. Bella vero? Io studio arte e quando posso non me ne perdo una.. la prossima che voglio visitare è … possiamo andarci insieme… se ti và” … ” Ok… se ci sono, volentieri” le rispondo… e così tra una chiacchera e l’altra mentre stiamo andando verso T. fermi ad un semaforo sulla statale, mi appoggia una mano sul ginocchio e mi dice:” Posso dirti una cosa?”…. ” Certo” le rispondo….Così si allunga verso di me e mi da un bacio sulla bocca, facendomi sentire la lingua.. Rimango di sasso, ma apro la mia bocca e ci diamo un bacio appassionato. Buona… mmm… se è buona…e quando si stacca mi dice: ” Aahh…è da ieri sera che voglio farlo.”….Io rimango ammutolito… ma il mio cazzo.. è ridiiventato di marmo…
Péé Pèèè i clacson delle macchine mi hanno risvegliato… è verde…parto senza fiatare… ma lei nonstante la sua giovane età.. 22 anni per precisione non stacca la mano dalla mia gamba e mi domanda:” Ti và un aperitivo?”
” Sì! Ne ho bisogno ” confermo ” Bene… ” risponde e fa scorrere la sua mano fino a massaggiarmi il mio uccello…, armeggia con la mia cerniera e non senza fatica me lo tira fuori ed inizia a segarlo un pò… poi di colpo abbassa la testa e se lo affonda in gola. A momenti vado fuori strada e quindi alla prima rientranza mi fermo.
Sta calando la nebbia.. e con un sospiro la affero i capelli e la accompagno nel movimento mentre la incito: “Succhia, brava…Dai leccamelo… aaahhh” ” Abbassati i pantaloni, che ti voglio leccare anche le palle” mi dice infoiata. Detto fatto… e mentre riprende il suo lavoro di bocca Io le massaggio il suo splendido culo, metto le mani dentro i suoi collant e le strofino la fighetta che è tutta bagnata… lei mugula come una troia in calore… succhia… mi lecca le palle… intanto io le faccio un ditalino. Poi tolgo la mano… me la porto alle narici.. ha un odore stupendo di miele… mi lecco le dita, le faccio succhiare anche a lei, mi introfulo ancora dentro i suoi collant… ma stavolta cerco il buco del suo culetto, lo palpo un po, arrivo proprio al centro e con un colpetto, le infilo un dito dentro. Aaahhh, un sospiro di godimento… Che troia penso mentre le sborro in bocca una valanga di sperma, che Lei cerca di ingoiare… Cazzo che sborrata… Si alza ci ricomponiamo un pò..e mi dice con una faccia da puttanella che è tutto un programma ” Mmm… Buona… ma ricordati che è solo l’aperitivo”… ed Io che già mi sto infoiando un altra volta le rispondo ” Ora andiamo a cena”…

Rispondi